Regole per la buona traduzione

Emanuele Aina

Introduzione

Lo scopo di questo documento è quello di delineare un insieme di linee guida alle quali cercare di attenersi quando si traduce un documento tecnico, un HOWTO, delle pagine di manuale o i messaggi di un programma, in seguito all'impegno di molti volontari in anni di traduzioni e revisioni sulle liste dei traduttori.

Ovviamente i destinatari principali di questo documento sono i novelli traduttori che si cimentano per le prime volte con le traduzioni di documenti tecnici, ma può anche servire per stabilire una base comune di regole su cui i traduttori più esperti possano fare affidamento.

È da tenere ben presente che queste regole non sono una verità rivelata, ma sono il frutto di discussioni avvenute negli anni e, pertanto, non pretendono di essere considerate assolute. Piuttosto, la validità di una traduzione non deve essere una condizione binaria, bensì un continuo di sfumature che attraversano l'intero spettro di verità.

Regole grafiche

Uno stile grafico coerente è indice di professionalità e permette all'utente di non venire distratto da quelle che per lui possono essere stranezze visive, ma di concentrarsi sul contenuto del messaggio.

La forma

Traduzione di termini tecnici

Ringraziamenti

Alcune regole sono state prese in prestito dalle pagine dei traduttori di KDE redatte da Andrea Rizzi, altre provengono dal «Manuale di stile per la traduzione» per i traduttori di SUN Microsystems, mentre la maggior parte delle norme proviene dal glossario dei traduttori di programmi liberi, redatto da Marco d'Itri, Francesco Potortì e molti altri.